La Commissione europea ha lanciato i primi bandi a supporto delle Regional Innovation Valleys (RIV) nell’ambito del programma European Innovation Ecosystems di Horizon Europe e dell’Interregional Innovation Investment Instrument (I3) del Fondo europeo di sviluppo regionale, mettendo a disposizione complessivamente 122 milioni di euro.

La scadenza per partecipare ai due bandi è il 17 ottobre 2023 ed i possibili beneficiari sono Enti locali, Pubblica amministrazionegrandi imprese, PMI e altri soggetti.

Questi inviti a presentare proposte mirano a rafforzare e far progredire gli ecosistemi europei dell’innovazione, collegando tutti i territori dell’Unione europea per rispondere alle sfide sociali e promuovere una maggiore coesione. Contribuiscono inoltre all’iniziativa faro 3 compresa nella Nuova agenda europea per l’innovazione, che ha l’obiettivo di rafforzare l’innovazione negli ecosistemi europei dell’innovazione promuovendo le cosiddette “valli regionali dell’innovazione“.

Con la New European Innovation Agenda la Commissione si propone di posizionare l’Europa in prima linea nella nuova ondata di innovazione e start-up ad alta tecnologia, aiutandola a sviluppare nuove tecnologie per affrontare le sfide sociali più urgenti e a portarle sul mercato.

In questo contesto, le Regional Innovation Valleys (RIV) mirano a sfruttare l’intero potenziale di innovazione, comprese le tecnologie d’avanguardia, nei diversi territori dell’UE per affrontare le sfide sociali e il divario di innovazione nell’UE. L’obiettivo comune dei due bandi è infatti coinvolgere le regioni con performance di innovazione inferiori, basandosi sulle aree strategiche di forza e specializzazione regionale (definite nelle strategie di specializzazione intelligente), a sostegno delle priorità chiave dell’UE (come ad esempio la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili, l’aumento della sicurezza alimentare globale, la trasformazione digitale, compresa la sicurezza informatica e il miglioramento dell’assistenza sanitaria). Le regioni che saranno selezionate nell’ambito dei bandi RIV saranno riconosciute come “valli regionali dell’innovazione”. 

Pur condividendo lo stesso obiettivo generale, i bandi RIV si differenziano per i percorsi proposti per conseguirlo e per i criteri di ammissibilità.

Il prossimo 25 maggio si terrà una Online Info Session in cui verranno presentati i bandi Regional Innovation Valleys.

Il bando EIE RIV 

La pubblicazione del bando di Horizon Europe Implementing co-funded action plans for connected regional innovation valleys (TOPIC ID: HORIZON-EIE-2023-CONNECT-03-01) era inizialmente prevista per gennaio 2024 ma è stata anticipata al 17 maggio.

Il bando EIE RIV pone l’accento sul concetto di ecosistema con un’attenzione primaria agli aspetti regionali dell’innovazione, rivolgendosi alle autorità nazionali e/o regionali per l’innovazione. Mira a sostenere programmi strategici di attività a lungo termine (piani d’azione) per consentire alle autorità responsabili delle politiche e dei programmi pubblici per l’innovazione a livello nazionale, regionale o locale (con anche la partecipazione del settore privato e degli attori della ricerca e dell’innovazione) di attuare attività congiunte per lo sviluppo e la diffusione dell’innovazione, volte ad affrontare le sfide a livello europeo, nazionale, regionale e locale.

La call è una Co-fund Action, con un bilancio complessivo di 60 milioni di euro e un tasso di finanziamento pari al 50% dei costi ammissibili. Si prevede di finanziare sei progetti con un contributo UE di 8-12 milioni di euro ciascuno. I candidati sono incoraggiati a considerare una durata del progetto di 3-5 anni.

Questa azione richiede la partecipazione, in qualità di beneficiari, di almeno 5 autorità nazionali o regionali, provenienti da almeno 5 diversi Stati membri o Paesi associati, di cui almeno 2 rappresentino una regione innovatrice “moderata” o “emergente” e almeno 1 rappresenti una regione innovatrice “forte” o “leader dell’innovazione” secondo il Regional Innovation Scoreboard.

I bandi I3 RIV

I bandi I3 RIV sono più orientati alle imprese e si concentrano sul sostegno finanziario e di consulenza per gli investimenti in progetti di innovazione interregionale in aree di specializzazione intelligente condivise e complementari lungo le catene del valore europee, anche nelle regioni meno sviluppate. Lo sviluppo dei casi di business e di investimento è facilitato dagli ecosistemi regionali dell’innovazione con le aziende in prima linea. L’obiettivo è mobilitare investimenti materiali e immateriali nelle imprese, in particolare nelle piccole e medie imprese (PMI).

Sono aperti due bandi I3 RIV nell’ambito dello Strand 1 Financial and advisory support for investments in interregional innovation projects” (Interregional Innovation Investments Strand 1 – TOPIC ID: I3-2023-INV1) e dello Strand 2a Financial and advisory support to the development of value chains in less developed regions” (Interregional Innovation Investments Strand 2a – TOPIC ID: I3-2023-INV2a).

Il budget disponibile per le sovvenzioni ai progetti è di 31 milioni di euro per ciascuno Strand e si prevede che i budget di progetto (importo massimo della sovvenzione) siano compresi tra 2 e 10 milioni di euro ciascuno. La durata dei progetti è prevista tra i 18 e i 36 mesi.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio che includa come beneficiari diversi soggetti giuridici indipendenti con sede in diverse regioni in diversi Paesi ammissibili, che coinvolgano le regioni identificate come meno sviluppate (i numeri di soggetti da coinvolgere variano a seconda dello Strand).