Il Politecnico di Torino, nell’ambito del Partenariato Esteso RESTART (RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART), ha pubblicato un bando a cascata relativo allo Spoke 4 – “Programmable Networks for Future Services and Media”.
Ambiti di intervento
Il bando a cascata è volto a finanziare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità, in relazione a tre progettualità realizzate nell’ambito dello Spoke 4:
- Progetto SUPER – Programmable Networks: L’obiettivo di questa iniziativa è progettare e sperimentare soluzioni tecnologiche per reti cellulari di nuova generazione basate su software, che consentano un’orchestrazione intelligente di reti, servizi e applicazioni. Le soluzioni sviluppate dovranno comprendere una piattaforma software per la distribuzione e la gestione distribuita di servizi e applicazioni
- Task 1.1 (rivolto ad aziende e Startups del Centro-Nord): Progettazione e sviluppo di un sistema di supporto operativo completamente programmabile;
- Task 1.2 (rivolto ad aziende e Startups del Centro-Nord): Sviluppo, implementazione e test di API per il controllo dei servizi e delle applicazioni di rete nelle reti private 5G;
- Task 2.1 (rivolto ad aziende e Startups del Sud): Edge-based Stream Analysis for Flow Management;
- Task 2.2 (rivolto ad aziende e Startups del Sud): Sustainable Mobility Gamification;
- Task 2.3 (rivolto ad aziende e Startups del Centro-Nord): Orchestrazione intelligente dei sensori per un supporto ottimale dei servizi contestuali.
- Progetto LEGGERO – decentraLizEd & inteGrated edGE ROuting platform: L’obiettivo di queste attività è quello di estendere e convalidare il framework software PoC open-source LEGGERO con un numero massiccio di implementazioni distribuite su un’ampia rete geografica
- Task 3.1 (rivolto ad aziende e Startups del Centro-Nord): Integrazione degli algoritmi di orchestrazione con la piattaforma di continuum computazionale LEGGERO basata su Kubernetes;
- Task 3.2 (rivolto ad aziende e Startups del Centro-Nord): Requisiti, convalida e test su un caso d’uso distribuito significativo.
- Progetto FUN-Media – Processing and distribution of media: il progetto mira a sviluppare e testare media innovativi e aumentati attraverso le reti, fornendo nuove rappresentazioni e formati che supportino aspetti semantici, comportamentali ed emotivi
- Task 4.1 (rivolto ad aziende e Startups del Sud): Definizione, sviluppo e collaudo del dimostratore verticale.
Le proposte progettuali devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con i micro-task di ricerca indicati dallo Spoke (per approfondimenti sulle attività dei Task, prendere visione dell’Allegato 3 nel Bando allegato alla presente circolare).
Beneficiari
I soggetti ammissibili sono le PMI o Grandi Imprese, esterne al Partenariato RESTART, che concorrono in modalità singola, e aventi le seguenti caratteristiche:
- l’impresa deve essere iscritta al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio da almeno un anno e possedere almeno un bilancio chiuso ed approvato;
- l’unità locale ove verranno svolte le attività di R&S deve essere situata e operativa sul territorio nazionale e risultare attiva e produttiva al momento della presentazione della domanda;
- l’impresa inoltre deve rispettare i requisiti di affidabilità economica e finanziaria, non deve essere identificabile come impresa in difficoltà e deve avere una situazione regolare rispetto agli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali.
Interventi e spese ammissibili
Sono considerati ammissibili le attività di progetti riguardanti:
- Ricerca fondamentale: ammessa in via residuale e strumentale all’attività progettuale e fino ad un massimo non superiore al 10% del costo complessivo progettuale;
- Ricerca industriale;
- Sviluppo sperimentale: le attività possono comprendere l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, purché non siano destinati a uso commerciale. Sono inoltre ammissibili aiuti alla produzione e al collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non possano essere impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali. Lo sviluppo sperimentale non comprende tuttavia le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti;
- Studi di fattibilità.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Spese di personale specificamente destinato a realizzare il progetto e rendicontati secondo i valori delle Unità di Costo Standard;
- Costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Programma RESTART;
- Costi per servizi di consulenze specialistica, per un massimo del 30% di costi di progetto purché essenziali per l’attuazione del Programma RESTART;
- Costi indiretti, determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale;
- Altre tipologie di spese, strettamente connesse all’esecuzione del progetto, potranno essere proposte e saranno oggetto di valutazione preventiva da parte del Mur, nel rispetto della normativa applicabile.
Le spese saranno ammissibili a decorre dalla data di sottoscrizione dell’accordo tra Spoke e Beneficiario e si conclude tassativamente entro la data stabilita per la conclusione del progetto riportata sempre nel provvedimento di ammissione al finanziamento e nell’accordo tra Spoke e Beneficiario (non oltre il 30/09/2025).
Tipologia di agevolazione e cumulo spese
L’agevolazione sarà sotto forma di contributo a fondo perduto. L’entità massima concedibile dell’agevolazione verrà calcolata sulla base della dimensione dell’impresa secondo quanto riportato nella Tabella 2 Intensità delle agevolazioni sottostante.
| Attività | Grande Impresa | Media Impresa | Piccola Impresa |
| Ricerca fondamentale | 100% | 100% | 100% |
| Ricerca industriale | 50% | 60% | 70% |
| Sviluppo sperimentale | 25% | 35% | 45% |
| Studi di fattibilità | 50% | 60% | 70% |
Le spese rendicontate non devono essere finanziate da altre fonti del bilancio dell’Unione Europea o da altri fondi pubblici, inclusi i meccanismi di natura fiscale quali il credito di imposta, e devono rispettare il principio di addizionalità del sostegno dell’Unione Europea in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241 e ss.mm.ii.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.243.000 €, così suddivisa:
- Dotazione finanziaria per la call specifica per imprese localizzate nelle Regioni del Nord/Centro Italia: 693.000 €;
- Dotazione finanziaria per la call specifica per imprese localizzate nelle Regioni del Mezzogiorno ovvero Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia: 550.000 €.
Tale dotazione finanziaria è ripartita in Micro-Task, dettagliati all’Allegato 3 del bando.
Il contributo al singolo progetto non potrà eccedere l’importo massimo della dotazione finanziaria; la dimensione minima del costo progettuale non potrà essere inferiore al 50% della dotazione finanziaria del micro-task di riferimento.
Modalità di presentazione e valutazione
Le domande potranno essere presentate, al link https://restart.infocamere.it/, a partire dal 9 novembre e non oltre il 4 dicembre 2023.
La procedura valutativa è a graduatoria per ciascuno dei Micro-task presenti all’Allegato 3 del Bando.
La documentazione inerente all’Avviso, gli Allegati e la modulistica sono reperibili all’indirizzo:
https://pie.camcom.it/innovazione-e-digitalizzazione/bandi-pe-restart.
Per domande tecniche sui bandi è attivo il seguente indirizzo email: bandi.partenariatiestesipolito@pie.camcom.it.