Omlox è il risultato della collaborazione tra più di 60 aziende di hardware e software che hanno contribuito con la loro esperienza e prodotti allo sviluppo dello standard per permettere lo sviluppo di un sistema di localizzazione indoor in tempo reale, preciso e interoperabile, e che hanno costituito assieme un Consorzio del quale altri soggetti sono ora chiamati a farne parte.

Sono vari i settori che possono trarre vantaggio dall’adozione di omlox, costituito da un’unica infrastruttura con diverse applicazioni messe a disposizione da diversi fornitori, permettendo una riduzione del costo totale di proprietà (TCO) e risolvendo il problema dell’integrazione di diverse applicazioni grazie ad una piattaforma cyber-fisica capace di combinare diverse soluzioni hardware e software industriali in un ecosistema comune.

Omlox sta impostando un nuovo punto di riferimento nell’Industria 4.0, grazie alla possibilità di integrare diversi tipi di software come per esempio un MES (Manufacturing Executive System), o quello per il tracciamento delle risorse impegnate nella movimentazione di merci con anticollisione, insieme ad altri dispositivi come droni, AGV e mezzi di carico all’interno del dominio nel quale è necessaria una localizzazione.

L’interoperabilità e la flessibilità per diversi provider, tracciabili all’interno di zone singole o multiple, è permessa da omlox grazie ai suoi due principali componenti: omlox hub e omlox core zone infrastructure.

Omlox fa parte della Profibus Nutzerorganisation eV (PNO) a cui porta in dote la tecnologia che i numerosi partner che l’hanno pensato e progettato e le competenze per l’utilizzo delle tecnologie di localizzazione come RFID, 5G, BLE, Wi-Fi e GPS (clicca qui per approfondire).

Le fabbriche intelligenti che operano con una zona di localizzazione UWB, un’area di carico camion con posizionamento GPS e un magazzino con posizionamento WIFI possono essere monitorate in modo efficiente con l’hub omlox, che ne consente il trasferimento, la sincronizzazione e la corrispondenza dell’orientamento di mappe da coordinate discrete, locali (mappatura da SLAM e altre tecniche) a coordinate geografiche globali dell’intera fabbrica intelligente.

Omlox core zone è “plug and play” e, come detto, funziona in combinazione con interfacce aperte, garantendo l’interoperabilità nell’area della banda ultra larga (UWB *). Una banda ultra larga peraltro particolarmente robusta che garantisce una localizzazione precisa di materiali, ordini e navigazione di AGV e droni, anche di fronte a ostacoli, come i riflessi metallici. Le aziende possono così collegare in rete in modo rapido e semplice tutti i prodotti UWB utilizzando lo standard omlox, indipendentemente dal produttore.

(*) UWB è uno standard radio utilizzato a corto raggio e per la localizzazione interna nelle fabbriche.