Informiamo che SMACT Competence Center ha pubblicato il testo di un nuovo Bando IRISS per finanziare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati da imprese e/o aggregazioni di imprese con sede in Italia, che prevedano il technology transfer dai partner della ricerca e tech provider di SMACT, della durata di 12-18 mesi.

Entità del finanziamento e a chi si rivolge

Il Bando ha una dotazione finanziaria complessiva di 10.655.000 € a valere sui fondi PNRR ed è rivolto a progetti che prevedono il coinvolgimento di SMACT.

Il co-finanziamento massimo a progetto, concedibile a fondo perduto sarà pari a:

  • 200.000 € per i progetti presentati da singola impresa o aggregazioni di grandi imprese;
  • 400.000 € per i progetti presentati da aggregazione di imprese tra cui almeno una PMI, e che comunque non prevedano che una singola impresa sostenga da sola più del 70% dei costi ammissibili.

Ciascuna impresa potrà presentare più progetti: in tal caso il contributo massimo aggregato per singola impresa è limitato a 300.000 €.

L’iniziativa si rivolge pertanto a:

  • Imprese;
  • Aggregazioni di imprese che si impegneranno a sottoscrivere, entro due mesi dall’eventuale assegnazione del cofinanziamento, un “accordo di partenariato” che ne regolamenti i rapporti riguardanti la realizzazione del progetto.

Ambiti di applicazione

I progetti finanziabili attraverso il bando SMACT dovranno essere coerenti con almeno uno dei seguenti 8 ambiti di intervento:

  • IoT e IIoT – tecnologie applicate a processi produttivi o prodotti industriali;
  • Data management & security – tecnologie per la gestione, analisi e sicurezza dei dati provenienti da processi industriali o prodotti, incluse tecnologie di cloud storage, trasmissione mobile, cybersecurity e blockchain;
  • Intelligenza Artificiale – tecnologie avanzate di analisi dei dati applicate a processi industriali e manufatturieri, prodotti, servizi;
  • Tecnologie per la sostenibilità – tecnologie digitali applicate a prodotti o processi o servizi al fine di generare un impatto positivo sull’ambiente, supportando la transizione ecologica e la decarbonizzazione, soddisfacendo anche le esigenze della società e dell’economia;
  • Automazione avanzata – sistemi produttivi altamente automatizzati e digitalizzati che richiedono limitata interazione umana e gestiscono appropriatamente l’interfaccia macchina-macchina (machine to machine) e/o uomo-macchina (human to machine);
  • Gemello Digitale (Digital Twin) – modello virtuale progettato per riflettere in modo preciso un oggetto fisico, in particolare attraverso l’utilizzo di dati (big data) o modelli (big model);
  • Tecnologie per l’agroalimentare – integrazione di tecnologie digitali che mira a migliorare il settore agroalimentare, aumentandone competitività, qualità e sostenibilità;
  • Città, edifici e costruzione intelligente – tecnologie digitali volte al miglioramento dell’ambiente di vita a livello urbano (smart city), di singolo edificio (smart building) o di tecniche di costruzione (smart construction).

Requisiti, vincoli per partecipare e durata del progetto da candidare

I progetti presentati, per essere ammissibili al contributo erogato da SMACT, devono prevedere:

  1. un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi, tempi;
  2. la redazione di un piano finanziario a copertura dei costi del progetto;
  3. un livello di maturità tecnologica TRL (Technology Readiness Level) pari a 6 – o comunque in un intervallo compreso tra 5 e 9 – e che possa raggiungere un livello almeno pari a 7 al termine delle attività.

La durata del progetto potrà essere tra un minimo di 12 mesi ed un massimo di 18 mesi, e dovrà in ogni caso concludersi entro agosto 2025.

Regime di aiuto

I contributi previsti dal presente bando sono assegnati in base all’articolo 25 del GBER, ed in particolare l’intensità di aiuto per ciascun beneficiario non potrà superare:

  • il 50 % dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
  • il 25 % dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.

Non sono ammessi costi in ricerca fondamentale e studi di fattibilità.

L’intensità di aiuto può essere aumentata:

  • di 10 punti percentuali per le medie imprese;
  • di 20 punti percentuali per le piccole imprese.

Costi ammissibili

Ai fini della quantificazione del sostegno economico sono ammissibili i costi definiti nel medesimo articolo del GBER:

  1. spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
  2. costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
  3. costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto;
  4. spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.

Non sono ammessi costi immobiliari o finanziari. Per quanto riguarda il costo del personale dipendente, fare riferimento alle specifiche riportate alla pagina 6 del Bando.

Come partecipare e scadenza per presentare le candidature

Le aziende interessate possono presentare domanda solamente a partire dal 14 luglio 2023, in via telematica, attraverso la piattaforma PICA disponibile all’indirizzo https://retecompetencecenter4-0-italia.it/smact/smact-iriss-2023/ e per ricevere assistenza o informazioni è possibile scrivere a iriss@smact.cc.

Scadenza

La scadenza per candidarsi è fissata alle ore 14.00 del 15 dicembre 2023.

Da considerare che lo sportello potrà chiudersi anticipatamente in caso di esaurimento dei fondi messi a disposizione.

Nel mettere a disposizione un file compresso contenente il testo del Bando IRISS 2023 ed i suoi allegati, precisiamo l’iniziativa che si iscrive nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Componente 2 Investimento 2.3 e che il link alla pagina dedicata è disponibile su: https://www.smact.cc/bandi-e-agevolazioni.

Per ottenere un parere preventivo sul progetto da candidare è possibile scrivere una e-mail a smile-dih@upi.pr.it.